Senza l’ombra di dubbio una delle cose che ha da sempre affascinato maggiormente l’uomo è il volo. Sin dall’alba dei tempi sono stati davvero molteplici i modi in cui l’essere umano si è spostato per il globo terracqueo, prima ricorrendo solo all’ausilio dei piedi, poi inventando la ruota e perfezionandola su diversi tipi di veicoli, ed infine, nello scorso secolo, ha fatto capolino il congegno che avrebbe rivoluzionato una volta per tutte quello che allora era il solo concetto di viaggio: l’aereo.
Anche qui ne è passata di acqua sotto i ponti, anche se come modo di dire sarebbe più opportuno coniare un ‘vento sopra le ali’ e dai primi ‘biplani’ capaci di percorrere solo pochi kilometri planando, l’ingegneria è riuscita a confezionare veri e propri gioielli con le ali.
Possedere un aereo, col passare degli anni, è diventato sempre più uno status symbol utilizzato dalle persone più benestanti del mondo per poter mostrare e affermare, ancora di più, la propria ricchezza.
Anche gli aerei civili, ovvero quelli su cui tutti noi possiamo salire comprando semplicemente il biglietto, si sono evoluti, diventando sempre più grandi, veloci, efficienti, sicuri e pronti a sfidare la forza di gravità. Ma se esiste un detto che afferma che “il troppo stroppia” di certo non ne deve essere a conoscenza l’Airbus, società progettista e costruttrice del ‘colosso dei cieli’: l’airbus A380. Per viaggiare su questo piano, a volte è possibile trovare sconti Edreams.
L’A380 è essenzialmente un aereo di linea quadrimotore a doppio ponte, in grado di trasportare oltre 853 persone in versione charter o 525 nella tipica configurazione a tre classi. In Italia lo abbiamo già conosciuto quando, a maggio 2016, atterrò a Milano presso l’aereoporto di Malpensa mentre era proveniente dal Qatar.
Coloro che furono presenti all’arrivo del ‘gigante’ raccontarono alla stampa locale di aver avuto una sensazione come se il cielo si fosse oscurato per un attimo. Effettivamente non c’è da sorprendersi di queste reazioni: l’airbus A380 è lungo ben 84 metri e vanta un’apertura alare di oltre 90, per intenderci stiamo parlando di quasi il doppio di un campo da calcio regolamentare.
Non stiamo di certo discutendo di una piuma, si potrebbe dire che il concetto di leggerezza difficilmente si applica a questo genere di aereo che, con le sue 600 tonnellate, dimostra di essere un peso massimo dei cieli: ricordiamo che un Boeing 747, dalle 178 tonnellate, pesa meno di un terzo dell’airbus A380.
Le origine di questo colosso affondano in pieno guerra fredda, al centro del conflitto tra America e Urss. L’aereo venne inizialmente progettato per trasportare gli shuttle sovietici e solamente dal 2001 è stato modificato per uso civile, anche se inizialmente gli interni e il piano dei comandi sono stati mantenuti tali e quali quelli dei tempi dell’Unione Sovietica.
Il primo volo ufficiale con passeggeri viene fatto risalire al 2006, più di undici anni fa, quando, dopo diverse tratte di prova con i soli piloti, 474 membri del personale dell’Airbus hanno deciso di fungere da ‘beta test’ e di provare per la prima volta i servizi del gigante dei cieli.
L’aereo, progettato e realizzato dall’Airbus, costò inizialmente alla compagnia oltre otto miliardi di euro, cifra che si gonfiò fino ad arrivare a superare i dodici miliardi.
Ai quattro motori che permettono al A380 di solcare i cieli si uniscono i ‘due piani‘, proprio come alcune corriere, che permettono di disporre i passeggeri in due sezioni: una sorta di piano terra, e un piano più elevato, entrambi chiaramente dotati di finestrino per poter ammirare lo spettacolo dei cieli.
I più fortunati (e i più benestanti) potranno optare per un viaggio in ‘suite’ con tutti i lussi che ne conseguono. Anche i meno agiati potranno comunque godere della vaste possibilità che offre questo genere di voli scegliendo tra 86 posti in business class e 311 in economy class.
Sono già numerose le compagnie che hanno scelto di affidarsi all’A380, ma purtroppo ancora nessuno in Italia offre ai clienti la possibilità di ‘cavalcare il colosso dei cieli’.